Simone Siviero

Torino, 1990.

Dopo la laurea in filologia e in tecniche erboristiche, ha scelto di vivere tra montagne della Valle di Susa, dove lavora come guida escursionistica ambientale (storieinspalle.it).

Tra le sue pubblicazioni: Le rondini di Sparta, 2018; L’orto da zero, 2019; Valle di Susa, camminando fra storia e natura, 2020; oltre a numerosi articoli di etnobotanica apparsi su Erboristeria Domani.

Mitobotanica
2023, pp.173, con illustrazioni a colori di Giulia Allasio
“Non è un caso, infatti, che la Buddleja sia normalmente chiamato albero delle farfalle. Anzi, uno dei pregi ornamentali della pianta che tanto la fa desiderare nei giardini è proprio questa sua capacità di attirare i lepidotteri, dovuto all’abbondante produzione di nettare e alla forma dei fiori. E ammetto che, proprio per questo motivo, ho più volte pensato anche io di ritagliarle un angolino in giardino….Ma poi, considerata la sua capacità di colonizzare lo spazio, ho sempre desistito.” Per me la Buddleja rimarrà la pianta dei viaggi in treno. Le ferrovie ne sono piene. Quei non-spazi in cui fila il treno sono un terreno fertilissimo per le piante invasive…” p.48-49